Lineapelle ha chiuso l’edizione 101 con grande soddisfazione generale. Gli espositori presenti alla manifestazione sono stati 1.161 provenienti da 42 Paesi. La quota degli operatori italiani ha raggiunto il 61,7%, mentre gli espositori esteri sono stati il 38,3%. Quanto alla tipologia delle aziende, l’esposizione ha ospitato 544 concerie, 403 società di accessori/componenti, 164 imprese operanti nel comparto tessuti e sintetici e 50 aziende di altri settori. A contraddistinguere Lineapelle è nuovamente la forte componente internazionale, tornata definitivamente sui livelli precedenti alla pandemia, anche grazie alle anteprime dell’evento che hanno avuto luogo a Londra il 24 gennaio e a New York il 1° e 2 febbraio.
Guardando al futuro, per la stagione estiva 2024, il Comitato Moda Lineapelle ha lanciato il mood creativo dal titolo “Other People’s Eyes – Storie di Trasformazione”, basato su suggestioni pittoriche, ibridazioni digitali generate dall’Intelligenza Artificiale e sulla centralità della dimensione cromatica, con colori che saranno i veri protagonisti: vitali, positivi, quasi terapeutici.
«La sfida stilistica – spiega l’organizzazione – sarà quella di appropriarsi delle tecnologie più evolute e della tecnica a favore dell’uomo e all’interno della natura. Temi di ampio respiro e di grande necessità, per ricostruire una visione del futuro che sarà declinata dai campioni e materiali che raccontano anche l’impegno quotidiano degli espositori nello sviluppo di prodotti sempre più circolari e tracciabili».