Assopellettieri, associazione aderente a Confindustria e Confindustria Moda che rappresenta le imprese della pelletteria, ha istituito il Gruppo Giovani dell’associazione, che sarà guidato da Carlo Briccola in qualità di presidente. Tra le principali sfide che attendono il Gruppo Giovani ci sono la transizione ecologica, la diversificazione energetica e il consolidamento dell’industria 4.0, un metodo di produzione sempre più sostenibile e aderente ai principi dell’economia circolare.
«Obiettivo del Gruppo Giovani di Assopellettieri – dichiara l’associazione – è creare una sinergia per unire le nuove leve (start-up e designer) e quelle delle seconde o terze generazioni di una filiera produttiva di straordinario valore, dove tradizionalmente le competenze vengono trasmesse di padre in figlio. Il tutto per consolidare il successo del settore della pelletteria e preparare adeguatamente un ricambio generazionale». Il comparto italiano della pelletteria conta attualmente 4mila aziende, un totale di oltre 33mila addetti e realizza un fatturato di circa 9 miliardi di euro. L’Italia è il primo Paese al mondo per produzione di borse, accessori e valigie per il segmento del lusso.
Dopo la nomina alla presidenza del Gruppo Giovani di Assopellettieri, Carlo Briccola, che rappresenta la terza generazione di Bric’s Industria Valigeria, ha dichiarato: «Fin da piccolo ho conosciuto il profumo della pelle, visto che la fabbrica è annessa alla casa di famiglia. Conosco il valore di questo lavoro e delle persone che operano all’interno del settore ed è per questo un onore e una responsabilità essere stato nominato presidente del Gruppo Giovani. Insieme agli altri membri e agli altri esponenti di Assopellettieri costruiremo basi ancora più solide per un comparto che vuole continuare a rappresentare il meglio del Made in Italy nel mondo e ha davanti a sé tante sfide impegnative e stimolanti che vanno viste non solo come problemi da affrontare ma anche come opportunità da cogliere».
