Sono stati 500 gli studenti che hanno ricevuto quest’anno l’attestato per aver completato i corsi del Politecnico Calzaturiero, come il Corso intensivo di Modelleria Classica, il 2° anno di Modelleria avanzata classica, il 2° anno di Modelleria sportiva, il 3° anno di Industrializzazione Modelli e Strutture, il 3°anno di Progettazione e Design e il 3° anno di Calzature di Lusso Fatte a Mano.
La cerimonia si è svolta per la prima volta a Villa Sagredo (Vigonovo, Ve), con la partecipazione di autorità, imprenditori della Riviera del Brenta, rappresentanti del mondo confindustriale e delle famiglie degli allievi. Nel corso dell’evento sono stati consegnati anche i premi speciali, tra cui la medaglia d’oro di Assocalzaturifici e sono state assegnate alcune borse di studio.
È stata inoltre stata presentata la collaborazione con UBC Spa per la creazione di calzature seguendo un processo di Upcycling a partire da campionari e prototipi Benetton destinati al macero, che verranno presentati ed esposti a settembre al MICAM, il salone internazionale leader a livello mondiale per le calzature.
«Bisogna puntare sul ricambio generazionale e trasmettere conoscenza – ha dichiarato Siro Badon, presidente di Assocalzaturifici -. Solo così potremo avere professionalità in grado di reggere le esigenze dei mercati e delle aziende. Puntando sull’innovazione, digitalizzazione e sostenibilità. Il capitale umano è sempre il driver fondamentale nel successo di una realtà imprenditoriale, e affinché il made in Italy continui ad avere un ruolo primario sulla scena internazionale, bisogna formare figure specializzate».
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