La transizione green per le imprese della moda è necessaria ma spesso onerosa. A sostegno delle imprese, il Ministero delle Imprese e del Made in Italy (Mimit) ha messo a disposizione delle risorse a fondo perduto. Dall’11 dicembre 2024 fino al 31 gennaio 2025 sarà possibile presentare le domande di agevolazione per progetti di transizione green e tech nella moda.
Facendo seguito a quanto disposto con il decreto interministeriale 8 agosto 2024 “Misure per la transizione verde e digitale nella moda”, il Mimit ha comunicato termini e modalità di apertura delle domande di accesso alle agevolazioni. Queste sono finalizzate alla transizione ecologica e digitale delle imprese del settore tessile, della moda e degli accessori.
Le Pmi interessate e rientranti negli specifici codici ATECO, potranno presentare la domanda esclusivamente tramite lo sportello online Invitalia, gestore della misura per conto del Ministero. Le agevolazioni alle imprese saranno concesse sotto forma di contributo a fondo perduto, nella misura massima del 50% delle spese ammissibili e nel limite massimo di 60mila euro».
Spese ammissibili
L’agevolazione può essere richiesta per diverse tipologie di spesa. Tra queste troviamo: attività di formazione del personale, implementazione di una o più tecnologie abilitanti allo sviluppo dei processi aziendali o i prodotti innovativi.
Tra queste si possono annoverare: cloud computing, big data e analytics, intelligenza artificiale, blockchain, robotica avanzata e collaborativa, manifattura additiva e stampa 3D, Internet of Things, realtà aumentata, soluzioni di manifattura avanzata, piattaforme digitali per condivisione di competenze, sistemi di tracciabilità digitale della filiera produttiva.
Inoltre, la domanda può essere presentata per investimenti finalizzati all’ ottenimento di certificazioni di sostenibilità ambientale, servizi di analisi di Life Cycle Assessment (LCA).
Assocalzaturifici a sostegno delle imprese
Per le imprese del calzaturiero, Assocalzaturifici mette a disposizione un partner per analisi di fattibilità dei progetti e assistenza nelle procedure di presentazione delle domande. Inoltre, l’Associazione ha realizzato un webinar su come le imprese calzaturiere possono utilizzare le agevolazioni. L’evento affronta, in particolare, temi quali la formazione del personale e le certificazione di sostenibilità ambientale VCS.