Giovanna Ceolini, vicepresidente nazionale di Assocalzaturifici e CEO di Thierry Rabotin è stata recentemente intervistata dal quotidiano Il Giorno nell’edizione dedicata a Legnano, dove ha commentato la situazione del calzaturiero lombardo, che con la pandemia sta vivendo una fase molto critica. Basti pensare che la Regione ha registrato nel 2020 una riduzione del numero di calzaturifici e produttori di componenti per calzature di 42 unità, con una conseguente diminuzione di 545 addetti rispetto al 2019. La contrazione è stata significativa anche per quanto riguarda l’export, che registra un calo a valore del 17,7%, con cali in tutte le prime cinque destinazioni: Francia (-14,5%), Usa (-28,3%), Corea del Sud (+38,1%), Hong Kong (-23,8%) e Germania (-3,5%).
«La pandemia – ha dichiarato a Il Giorno Legnano Giovanna Ceolini – ha colpito duro il comparto. La prima fase è stata critica in quanto le aziende erano ferme, poi c’è stata una ripartenza, ma sia per gli stock invenduti, sia per un calo deciso degli acquisti, le criticità non sono state risolte affatto. Confidiamo in una ripresa dello shopping e in una riapertura dei confini. E aspettiamo sostegni concreti dal governo, sia in termini economici che fiscali: il nostro comparto è un volano fondamentale per il Made in Italy».
La vicepresidente di Assocalzaturifici ha anche sottolineato l’importanza di ricominciare a organizzare fiere in presenza. «La nuova formula di Micam che punta al digitale è importante – ha spiegato – perché permette di continuare l’interazione con i buyers internazionali. Ma il futuro non può limitarsi al virtuale. Per il nostro settore le manifestazioni in presenza sono imprescindibili perché rappresentano un’occasione insostituibile di business. Il prodotto si deve vedere e toccare con mano».
La Moda Italiana @ Almaty rinviata a ottobre
Nell’attesa che le attività in presenza ripartano, Assocalzaturifici ha comunicato che l’edizione primaverile de La Moda Italiana @ Almaty, programmata dal 19 al 21 maggio p.v. presso il centro espositivo Dom Priemov, a causa del peggioramento della situazione sanitaria e il protrarsi delle restrizioni, è stata annullata. Nei prossimi giorni seguiranno ulteriori informazioni sull’edizione autunnale prevista dal 6 all’8 ottobre 2021.