Lastre di gomma riciclabili ed ecosostenibili

Davos, azienda protagonista nella produzione di lastre di gomma, ha puntato su strategie vincenti come la costante ricerca della qualità, il rapporto di partnership con i clienti, gli investimenti in innovazione tecnologica e capitale umano e la capacità di anticipare i bisogni del mercato, che l’hanno resa un punto di riferimento per calzaturifici, suolifici e studi di modelleria.

È il 1955 quando nel distretto della calzatura di Montebelluna nasce la Davos Industria Gomma, configurandosi come vero e proprio spin-off di un noto calzaturificio locale che aveva sentito l’esigenza di prodursi autonomamente le suole in gomma destinate a calzature da montagna e pedule. È Lino Piccolo che, inizialmente collaboratore dell’azienda, negli anni 60 ne assume la gestione come titolare, portandola a un rapido sviluppo produttivo e commerciale e a una sempre maggiore specializzazione, fino al trasferimento nel 1970 nei nuovi stabilimenti di Crocetta del Montello e Cornuda (TV) e all’inaugurazione, nel 2007, di un terzo stabilimento a Cavaso del Tomba, cui oggi si aggiungono i due esteri di Sri Lanka e Bulgaria.

Anche il prodotto si diversifica, prima con l’introduzione delle lastre in gomma verniciate, poi con l’aggiunta di articoli in gomma per altri settori. Uno sviluppo che, soprattutto negli ultimi 20 anni e anche grazie all’ingresso in azienda dei tre figli di Lino Piccolo, porta Davos a consolidare la sua leadership mondiale nella produzione di lastre e suole in gomma per calzature.

La specializzazione attuale

Oggi il core business dell’azienda, che occupa all’incirca 160 persone, sono le lastre in gomma Thunit, compatte o espanse, con cui i suolifici realizzano le suole. Con marchio registrato in tutti i Paesi, Thunit è un materiale che fornisce un’ottima alternativa al cuoio, cui si presenta praticamente identico.

La linea Laser Aurora (A/I 2018-19) è caratterizzato da una mano molto morbida, piacevole al tatto e con una stampa leggera in tono. E’ una finitura termosensibile, timbrabile a caldo

Ogni esigenza viene soddisfatta con una diversa tipologia di prodotto, realizzando mescole che si caratterizzano per la densità, la durezza, la resistenza all’abrasione o al calore, e agli idrocarburi. A questo si aggiunge, per le lastre, una vastissima serie di tipi di verniciature, chiare e scure, lucide o opache, cangianti, termosensibili, spazzolabili, sempre in linea con le tendenze di mercato e le esigenze del cliente.

Da segnalare il prodotto Microlite, che oltre alle caratteristiche viste, è leggero, anche negli spessori più elevati, flessibile, termoformabile e applicabile a una vasta gamma di calzature, dalle più eleganti alle più sportive.

Ma vengono prodotte anche lastre per il settore tacchi e per la riparazione, destinate ai più importanti distributori, per intersuola o anche per nicchie di mercato quali le calzature da free climbing.

In crescita anche il business relativo alle suole in gomma, che determina una fetta importante del fatturato: sono in continuo e rapido sviluppo nuove collaborazioni commerciali con grandi brand, italiani e stranieri, della scarpa da moto, trekking, calcio, sicurezza e outdoor in generale.

La costante ricerca di una qualità a tutto campo

La cambratura della suola

I prodotti Davos rispettano tutti gli standard qualitativi richiesti dal 2001 dal certificato UNI EN ISO 9001:2008 e l’azienda è membro di Satra Footwear Technology. «Riguardo la qualità dei nostri prodotti – spiega Lino Piccolo, a tutt’oggi presidente di Davos Spa – teniamo a sottolineare che non si tratta solo di qualità tecnico/fisico/meccanica, ma di qualità anche dal punto di vista della sicurezza, dell’ecosostenibilità e del rispetto ambientale. In particolare, l’adeguamento produttivo alle legislazioni internazionali e ai parametri esistenti riguardo l’uso di sostanze nocive rappresenta inequivocabilmente un plus del prodotto». Ma la qualità non è l’unico punto di forza dell’azienda. Davos infatti riesce a fondere una grande ricerca a monte con la capacità di anticipare e soddisfare i bisogni del mercato, ponendo l’accento sulla personalizzazione delle tendenze moda più attuali, suggerite da stilisti di fama mondiale. «Lo studio dei materiali e dei metodi di lavorazione più adeguati condotto dal laboratorio R&S e le indicazioni derivanti dal mondo della moda e analizzate da un gruppo di specialisti – spiega Lino Piccolo – confluiscono nella proposta di soluzioni e idee innovative e nella produzione di prototipi che, grazie anche alla costante attenzione alle esigenze dei clienti, conciliano tecnologia e idee all’avanguardia su finiture, colori, design e grafica».

Riciclabilità ed ecosostenibilità
Se ogni prodotto Davos è riciclabile al 100%, nell’insieme l’attenzione per l’ambiente è a tutto campo e significa soprattutto tecnologia, criterio fondamentale nella costruzione della nuova unità produttiva e direzionale di Cavaso del Tomba (TV), inserita in perfetta armonia col contesto ambientale e paesaggistico. Un esempio di sistemi produttivi altamente innovativi è dato dalla modernità del settore lastre-Thunit, soprattutto in merito al basso impatto ambientale: qui è operativo il nuovo sistema di verniciatura ad acqua anziché a solvente, dotato di dosaggi computerizzati e ricircolo delle acque di raffreddamento. Inoltre alla fine del processo produttivo le acque di scarto, pigmentate, vengono raccolte in apposite cisterne e affidate a una ditta specializzata che le depura differenziando acqua e pigmento. Si evita così che gocce d’acqua pigmentata vadano a finire in pozzi a fondo perduto, nell’ambiente sottostante. Lo sforzo produttivo dell’azienda, atto al miglioramento qualitativo dei propri prodotti, si è concentrato in particolare sul rispetto delle leggi internazionali in materia di uso di sostanze nocive. Inoltre i risultati di studi da parte dell’ufficio R&S hanno permesso la realizzazione di una produzione standard che rispetti non solo i regolamenti internazionali vigenti, ma anche determinati parametri molto più restrittivi, in particolare derivanti dalla legislazione tedesca. Tale processo di rinnovamento produttivo dunque, che consiste nella realizzazione di lastre eco-compatibili, salvaguarda l’ambiente tramite limitazione o eliminazione di conseguenze nocive e di fattori nocivi. Un’eco-compatibilità che è data anche dall’inserimento all’interno della mescola di sole sostanze esenti da qualsiasi pericolosità, facendo riferimento a tutte le legislazioni restrittive vigenti in materia (Reach, Convenzione della California, CADS).

L’investimento sul cliente e sul capitale umano

Anche il rapporto con il cliente, e in generale il servizio, in Davos è un elemento distintivo. «Un nostro fondamentale elemento strategico – continua Piccolo –  è proprio l’investimento sul cliente e sul capitale umano, sull’intelligenza delle persone. Da semplici fornitori ci trasformiamo in partner attivi e propositivi, in grado di trovare insieme al cliente nuove strade per essere sempre competitivi sul mercato. Ciò è determinato e dimostrato anche per esempio dai rapporti di collaborazione consolidati con il suolificio Le impronte, con EDF per gli aggiornamenti sulle tendenze moda, e con l’Osservatorio Moda SportSystem (centro Ricerche)».

La linea V1 Spinapesce (A/I 2018-19)

Cliente che naturalmente non è solo italiano. La commercializzazione infatti, che avviene tramite distributori e depositi in tutte le zone strategiche per la calzatura, è orientata a numerosi mercati sia europei sia extra Europa come Tunisia, Messico, Brasile, Cina, India, Libano, Israele, Iran e così via.

«Non credo ci siano ricette precise per affrontare un mercato difficile come quello attuale – conclude il presidente-. Quanto a noi, oltre alle strategie viste, cerchiamo di puntare anche sulla tempestività nello studio di nuovi colori rispetto alle esigenze della moda e delle grandi firme, sulla massima disponibilità e flessibilità a fornire campionature stagionali anche di piccoli ordini, sulla ricerca continua di nuovi disegni e colori da  proporre alle varie fiere internazionali e di nuovi materiali con prestazioni sempre più tecnologiche e su un servizio di pronta consegna tramite i nostri depositi in Italia e all’estero».

Lastre di gomma riciclabili ed ecosostenibili - Ultima modifica: 2017-12-15T14:56:24+01:00 da Paola Tisi

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