Sneaker sempre più sostenibili arrivano da Nike, che ha presentato una scarpa modulare che può essere smontata per essere riciclata. Una calzatura progetta fin dall’inizio con un design votato all’economia circolare, che risponde alla filosofia che il brand ha denominato Ispa, ovvero Improvise, Scavenge, Protect, Adapt, che in Italiano significa: improvvisazione, ricerca, protezione e adattamento.
I modelli ispirati a questa concezione sono Ispa link e Link Axis e presentano un design modulare che prevede assemblaggio e disassemblaggio. Si tratta inoltre di scarpe realizzate con meno solventi, prive di colle, e tenute insieme dalla tensione e dalla geometria. Nella creazione di queste calzature, il team Ispa ha considerato il principio di progettazione circolare dello “smontaggio”, ovvero la capacità di smontare facilmente un prodotto per riciclarne il contenuto, uno dei principi più impegnativi da implementare nel design delle calzature.
«Una buona scarpa è flessibile e resistente – dichiara l’azienda -. Tradizionalmente, i designer utilizzano colla e altri elementi di incollaggio per raggiungere questi obiettivi, ma ciò rende una scarpa quasi impossibile da smontare e riciclare. Il riciclaggio delle scarpe di solito richiede la triturazione, un processo ad alta intensità energetica che limita il modo in cui i materiali riciclati possono essere utilizzati. Creare una scarpa che può essere smontata ridurrebbe l’impronta di carbonio del prodotto e aprirebbe nuove possibilità per il suo ciclo di vita».
