Continuano gli investimenti di LVMH nel distretto della pelle. Dopo l’inaugurazione dello stabilimento di Fendi a Bagno a Ripoli, del trasferimento di Givenchy a Ponte a Ema negli spazi lasciati liberi proprio da Fendi e la costruzione di un grande stabilimento di borse di Louis Vuitton a Pontassieve (Firenze), arriva la notizia che il colosso francese (attraverso la divisione Metiérs d’ Art) sta trattando l’acquisizione di quote della storica conceria Nuti Ivo, uno dei nomi più importanti del distretto di Santa Croce sull’Arno (Pisa), specializzata nella pelletteria di lusso
La Nazione riporta le dichiarazioni di Matteo De Rosa, ceo di LVMH Metiérs d’ Art, divisione da 600 milioni di euro di ricavi: «Vogliamo salvaguardare le eccellenze dei distretti, non solo toscani ma anche del Sud, in Puglia e Sicilia. La nostra strategia oggi è acquisire non solo quote di minoranza, ma anche di maggioranza, dove c’è un know how importante, per metterlo a disposizione di tutti, non solo dei nostri marchi».
