Dopo il successo della seconda edizione de “Gli Stati Generali della Pelletteria Italiana”, Assopellettieri lancia Mipel Lab, un innovativo progetto dedicato al sourcing della pelletteria italiana, lanciato nel corso della fiera internazionale Pitti Uomo. Si tratta di una piattaforma ‘phygital’, dunque fisica (ovvero un nuovo format fieristico) e digitale (una piattaforma on-line di matchmaking) in grado di mettere facilmente in contatto brand di tutto il mondo e produttori italiani di pelletteria. Lo scopo è quello di coinvolgere brand che oggi non sono presenti in Italia e di fornire un servizio che sia in grado di metterli in contatto con il produttore più giusto per le esigenze del caso.
All’evento di presentazione di Mipel Lab, svoltosi nel corso della centesima edizione di Pitti Immagine Uomo a Firenze, è intervenuto anche, che afferma: «Piattaforme come queste – ha dichiarato Marco Palmieri, ceo di Piquadro – sono moltiplicatori di valore. Oggi la Filiera è sempre più importante e il corretto match tra domanda e offerta produce ricchezza per tutti gli attori coinvolti. Infatti se il valore viene correttamente distribuito lungo l’intera catena, si ottiene una filiera ricca. E una filiera ricca, si riproduce perché diventa fortemente attrattiva per i giovani e per altre aziende che aprono. Tre sono gli asset chiave per creare un mercato solido e correttamente competitivo: regole certe e giuste, controllo e vigilanza per farle rispettare e giusto match tra domanda e offerta».
La manifestazione fieristica fisica è stata costruita con Lineapelle per offrire al direttore di produzione di un brand ‘tipo’ la disponibilità di un service a 360°. La prima edizione del nuovo format fieristico Mipel Lab partirà il prossimo settembre in contemporanea proprio con Lineapelle (22-24 settembre 2021) con cui condividerà anche gli spazi di FieraMilano-Rho e avrà cadenza annuale.
«Mipel Lab – ha dichiarato la ceo di Lineapelle Fulvia Bacchi – è un progetto di Assopellettieri, cui Lineapelle ha aderito fin da subito con profonda consapevolezza. È un’iniziativa lungimirante, che soddisfa le esigenze di un mercato ormai plasmato dalle esigenze dei brand. Lineapelle si è sempre proposta con contenuti che vanno oltre alla mera esposizione, seppure di altissimo livello. Lo farà anche a settembre prossimo, con un’edizione che accoglierà oltre 600 espositori provenienti da 20 Paesi. È un segnale incoraggiante per tutta la filiera della pelle, perché testimonia una ritrovata vitalità e la forza attrattiva della manifestazione».