Il neo-luxury di Zanellato incontra Leather Standard by Oeko-Tex®

Che un brand della moda ottenga una certificazione di per sé non è una grande notizia. Da alcuni anni infatti chi si occupa di moda sa quanto sia importante rassicurare i propri clienti in merito alla sicurezza chimica dei prodotti e dei capi acquistati e all’impatto ecologico delle lavorazioni. Che questa nuova sensibilità sia sollecitata dai consumatori, dalla stampa o dalla nuova cultura d’impresa è un’analisi che lasciamo ai sociologi, ciò che conta è che anche le aziende si danno da fare per produrre consumando meno energia, meno acqua, sostituendo le sostanze chimiche pericolose con altre più sicure. Ma la scelta di Zanellato di sottoporre la borsa Postina® Cashmere PURA, uno dei suoi prodotti di punta, all’iter di certificazione LEATHER STANDARD by OEKO-TEX® merita un approfondimento. In primo luogo perché la maison vicentina è la prima azienda del fashion al mondo a ottenere questa certificazione e conferma così il suo impegno sul fronte che tanto ci sta a cuore della sostenibilità; in secondo luogo perchè con l’estensione di OEKO-TEX® ai prodotti in pelle e cuoio si aprono nuovi scenari per incrementare la sicurezza chimica dei pellami.

«Da tempo coltiviamo il sogno di realizzare creazioni senza tempo al fine di custodire, generazione dopo generazione, la tradizione dei saperi artigianali e l’innovazione della ricerca – ci racconta Franco Zanellato, Presidente e Direttore Creativo del Gruppo Zanellato -. Un sogno che l’azienda ha tradotto in un impegno costante coerentemente con il nuovo trend del lusso sostenibile e responsabile che possiamo definire neo-luxury. Un trend che Postina® interpreta eccezionalmente. Parliamo infatti di un prodotto icona, realizzato in materiali eccezionali da una filiera italiana tracciata e trasparente, una borsa pensata per durare nel tempo, addirittura per passare dai genitori ai figli. E se un prodotto è fatto per durare a maggior ragione deve essere sicuro per chi lo usa e lo userà, deve essere enviromentally friendly, raccontare una bella storia di incontro tra industria e territorio, consumatore e ambiente. Non è poi questo il vero significato di lusso?».

In uno scenario caratterizzato dal fast fashion l’idea di allungare il ciclo di vita di un prodotto rendendolo non suscettibile alle fluttuazioni della moda, è già andare contro-corrente. Significa restituire al prodotto il valore del materiale, del design, della sua storia produttiva, un valore che cresce nella relazione con chi lo possiede, nei cambiamenti cromatici e tattili attraverso i quali assorbe e racconta la storia. Un’operazione che alla pelle riesce particolarmente efficace essendo un materiale vivo e denso di significati culturali.

Testardi nella ricerca

Ma Postina® è anche pensata per non pesare sull’ambiente. è infatti il frutto di un progetto di ricerca che Zanellato ha avviato nel 2015 con il Dipartimento di Chimica, Materiali e Ingegneria Chimica “Giulio Natta” del Politecnico di Milano allo scopo di eliminare la presenza di metalli dai processi di lavorazione e dal prodotto finito.

Il risultato è un pellame denominato “Pura” grazie al quale la presenza di metalli pesanti sul prodotto risulta inferiore a 0,001 PPM, al limite cioè della rilevabilità. Riuscire a lavorare il pellame senza sostanze ecologicamente aggressive è l’obiettivo di conciatori e istituti di ricerca. Significa abbattere i rischi chimici ed emissioni in fase di lavorazione e durante l’uso del prodotto, semplificare le azioni di depurazione dei reflui, ma anche consentire la potenziale riciclabilità degli sfridi di lavorazione e perfino dell’articolo, una volta raggiunto il fine vita.  Insomma, Postina® non è solo una bella borsa, è un prodotto coerente con i principi della circular economy. «Quando si tratta di progettare e realizzare prodotti in armonia con l’ambiente e con le persone diventiamo addirittura testardi – continua Franco Zanellato -. Testardi nella ricerca sui materiali e sui processi che condividiamo con i nostri fornitori, tutti italiani, molto spesso vicentini. Il lusso per noi è l’innovazione applicata su ogni singolo dettaglio, al servizio della bellezza e dello stile, una ricerca continua che riguarda le pelli ma anche gli accessori in metallo che rendono una borsa funzionale, i rivestimenti interni, gli elementi decorativi. La scelta di sottoporre Postina® Cashmere Pura a un sistema di certificazione volontaria rigoroso come LEATHER STANDARD by OEKO-TEX è la fase conclusiva di un lungo lavoro. Eravamo interessati a documentare scientificamente i risultati ottenuti dalle nostre sperimentazioni e validati da circa 300 test effettuati. Testare per primi la nuova certificazione e comunicare quanto realizzato ci è sembrato importante non solo per la nostra azienda ma per tutto il comparto che ora ha a disposizione un nuovo strumento per verificare il grado di sicurezza chimica dei prodotti che realizza, in una logica di miglioramento continuo e di crescita collettiva. Ora l’obiettivo è sostituire tutti i pellami con il pellame Pura. Oggi già il 25% dei nostri prodotti è realizzato con pelli lavorate senza metalli pesanti ma naturalmente il nostro impegno prosegue».

Una visione del lusso sostenibile e un’identità territoriale e culturale a cui l’azienda deve parte del suo successo: il bilancio 2016 ha chiuso con ricavi di 11 milioni di euro.

Il neo-luxury di Zanellato incontra Leather Standard by Oeko-Tex® - Ultima modifica: 2017-09-14T15:56:25+02:00 da Aurora Magni

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here