Secondo dati rilevati dal Monitor della Direzione Studi di Intesa Sanpaolo, 18 distretti industriali su 20 in Emilia Romagna hanno chiuso i primi nove mesi dell’anno in crescita rispetto al 2020. Nel complesso si registra un incremento del 16,6% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente e una crescita dei valori esportati anche rispetto allo stesso periodo del 2019 (+5,5%).
Per quanto riguarda il Sistema Moda, il Monitor evidenzia una crescita del 3,3% nell’export complessivo dei distretti, non sufficiente però a recuperare i livelli del 2019 (-15,8%). Un andamento simile caratterizza le esportazioni di calzature del noto distretto di San Mauro Pascoli, che segna un incoraggiante +10,3% nei primi nove mesi del 2021 rispetto allo stesso periodo del 2020, ma un calo del 26,4% rispetto ai livelli pre-pandemia.
«Nei primi nove mesi del 2021 – ha commentato Cristina Balbo, direttrice regionale Emilia-Romagna e Marche di Intesa Sanpaolo – i distretti e i poli regionali hanno esportato per un valore assoluto di 16 miliardi di euro, con trend che confermano una volta ancora la resilienza e la forza del “made in Emilia-Romagna”, anche rispetto ai livelli pre-pandemia. Le nostre imprese spiccano per propensione agli investimenti in tecnologie e sostenibilità, nonché per la capacità di valorizzare le filiere di prossimità. L’attenzione a fornire loro il supporto necessario, con particolare attenzione a tali ambiti, è al centro delle strategie di Intesa Sanpaolo, così come l’impegno a contribuire attivamente alla ripresa economica del Paese in correlazione con gli obiettivi del PNRR».
