«È la primavera del 2015 e apriamo la prima di alcune Botteghe, che per noi non sono semplici negozi fisici, ma la reale estensione della nostra presenza sul web». Così partiva la prima esperienza retail di Velasca, con negozi monomarca, concepiti per essere un punto d’incontro per chi vuole toccare con mano le scarpe.
Oggi, i fondatori dell’azienda Enrico Casati e Jacopo Sebastio rivelano, in un’intervista rilasciata a Il Sole 24 Ore i nuovi progetti, tra i quali la prossima apertura a New York. «Quello che si vede ora è solo un pezzettino di quello che vogliamo fare – dichiara Casati alla celebre testata -. Il nostro brand deve essere sinonimo di bello e fatto bene all’italiana, che non è solo una frase di marketing, ma ha dei significati molto precisi».
La scelta di New York rientra in un piano di espansione all’estero del brand, che vede negli Usa uno sbocco interessante. Ma non l’unico, entro fine 2021, Velasca prevede di aprire a Napoli, per poi tornare a guardare l’estero, e in particolare alla Danimarca e alla Germania. C’è poi in cantiere una seconda apertura a Parigi e una nuova a Zurigo entro la fine del 2022. «Le zone dove decidiamo di aprire le nostre porte – spiega l’azienda – sono intime, defilate, e lontano dalle vie turistiche dello sfrenato shopping cittadino, perché ne rispecchiano lo stile dell’eleganza con cui creiamo ogni singola scarpa».